Museo Abaziale di Montevergine festeggia i suoi 3 anni

XI Rassegna Organistica
20/04/2019
 

Museo Abaziale di Montevergine festeggia i suoi 3 anni Nato dalla necessità di destinare un apposito locale, per contenere opere d'arte e reperti di interesse storico-forestale nel 1611, dopo la caduta della navata centrale della chiesa nel 1629. Nelle due dolorose circostanze, i monaci recuperarono pezzi di architettura e di scultura, tavolette votive e scene di presepio che, in fase di ricostruzione, non trovarono più posto nella sede di origine.

L'abate Iacuzio, nel 1764, pensò bene di catalogare ed esporre quei reperti nel corridoio attiguo al cortile dei Corvi. Interesse storico, durante il secolo delle soppressioni, fu disfatta ed i prezzi di interesse archeologico furono dispersi e sparpagliati qua e là negli scantinati del monastero. Nel secondo dopoguerra.

Museo Abaziale di Montevergine: il percorso: il percorso

 

l Museo Abaziale di Montevergine - MAM - ha un'esposizione, suddivisione in quattro categorie tematiche, si articola attraverso una serie di ambienti presentati su due piani, per una superficie di ca. 1000 mq aperti al pubblico.

La struttura è inoltre fornita di una libreria e di un ascensore per disabili. La porta di accesso è ubicata all'interno del chiostro dei Corvi e il percorso, oltre che per le opere esposte, è reso ancora più affascinante dalla presenza di tre finestroni, nella sala dell'ex-refettorio monastico, da cui si gode di un panorama seducente sulla città di Avellino e su tutta la valle del Sabato.

„Le aree del Museo Abbaziale di Montevergine”

Nella prima area sono in esposizione dipinti, icone e reperti lignei.
Nella seconda area sono in esposizione paramenti sacri.
Nella terza area sono in esposizione reperti marmorei.
Nella quarta area  sono in esposizione i presepi.